Logo-Reabita
Calcola Preventivo
Contattaci
✅ Richiesta inviata con successo!

Step 1 - INFO IMMOBILE

Questo è un preventivo preliminare ed è generato automaticamente basandosi sulle informazioni fornite in fase di richiesta. Solo a seguito dell'eventuale sopralluogo gratuito sarà possibile definire con precisione il costo dell'intervento.

Step 2 - IMPIANTI

Questo è un preventivo preliminare ed è generato automaticamente basandosi sulle informazioni fornite in fase di richiesta. Solo a seguito dell'eventuale sopralluogo gratuito sarà possibile definire con precisione il costo dell'intervento.

Step 3 - ALTRO

Questo è un preventivo preliminare ed è generato automaticamente basandosi sulle informazioni fornite in fase di richiesta. Solo a seguito dell'eventuale sopralluogo gratuito sarà possibile definire con precisione il costo dell'intervento.

Step 4 - CONTATTI

L'ultimo step! Il tuo preventivo è quasi pronto.
Inserisci le tue informazioni di contatto, l'indirizzo del luogo di intervento e ricevi il preventivo via mail.

Step 5 - CONFERMA

Controlla i dati prima di inviare:

Superficie
Bagni
Piano
Tipologia
Elettrico
Gas
Riscaldamento
Condizionamento
Proprietà
Controsoffitti
Pitture
Nome
Cognome
Telefono
Email
Indirizzo
Cap
Città
Provincia
Indietro
Avanti
Invia
Hero Image

Magazine

La nuova Direttiva Europea "Case Green" segna un passaggio fondamentale nella transizione verso un’edilizia sostenibile e a basse emissioni. Con l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica degli edifici e ridurre l’impatto ambientale, questa normativa aggiornata impone nuovi requisiti per la riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare europeo.

Secondo la versione definitiva della direttiva, entro il 2030 gli edifici residenziali dovranno ridurre il loro consumo energetico medio del 16%, con un ulteriore obiettivo di riduzione del 20-22% entro il 2035. Per gli edifici non residenziali, la soglia di riduzione è del 16% entro il 2030 e del 26% entro il 2033. Queste misure si inseriscono all'interno del Green Deal Europeo, che punta a una riduzione delle emissioni del 55% entro il 2030 e alla completa decarbonizzazione del settore edilizio entro il 2050.

Cosa cambia per i proprietari di immobili?

Gli interventi richiesti dalla direttiva comportano importanti trasformazioni per chi possiede un immobile. Le abitazioni con bassa efficienza energetica dovranno essere adeguate per rispettare i nuovi standard. Questo significa che molti edifici dovranno essere sottoposti a lavori di ristrutturazione e miglioramento dell’efficienza energetica, pena una possibile svalutazione sul mercato immobiliare.

I principali interventi per aumentare la prestazione energetica degli immobili comprendono:

- L’installazione di un cappotto termico per migliorare l’isolamento.
- La sostituzione degli infissi con soluzioni ad alta efficienza energetica.
- L’adozione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo per ridurre il consumo energetico.
- L’installazione di pompe di calore e impianti di riscaldamento e raffrescamento a basso impatto ambientale.
- L’adozione di tecnologie smart home per l’ottimizzazione del consumo energetico.

Queste soluzioni non solo consentiranno di rispettare i nuovi requisiti europei, ma offriranno vantaggi tangibili in termini di riduzione dei costi in bolletta, maggiore comfort abitativo e incremento del valore dell’immobile.

Incentivi e finanziamenti per la riqualificazione energetica

Per facilitare la transizione verso edifici più efficienti, l’Unione Europea e i governi nazionali stanno mettendo a disposizione una serie di agevolazioni fiscali e incentivi per la ristrutturazione energetica degli edifici. Tra le misure previste troviamo:

- Eco-bonus per interventi di efficientamento energetico.
- Finanziamenti a tasso agevolato per chi decide di migliorare la classe energetica del proprio immobile.
- Detrazioni fiscali e incentivi per le ristrutturazioni green.

In Italia, il dibattito è ancora aperto su quali incentivi saranno confermati o introdotti per sostenere la riqualificazione degli edifici in conformità con la nuova direttiva. È fondamentale restare aggiornati sulle opportunità disponibili e affidarsi a professionisti del settore per pianificare al meglio gli interventi necessari.

Quali saranno gli effetti sul mercato immobiliare?

La nuova direttiva avrà un forte impatto sul mercato immobiliare europeo. Le abitazioni con una scarsa prestazione energetica diventeranno sempre meno appetibili per i potenziali acquirenti e potrebbero subire una svalutazione significativa. Al contrario, gli edifici riqualificati o di nuova costruzione conformi agli standard di efficienza energetica saranno sempre più richiesti e vedranno un aumento del loro valore.

Chi sta pensando di acquistare casa o ristrutturare un immobile dovrà quindi tenere conto di questi nuovi requisiti, scegliendo soluzioni che garantiscano un’elevata efficienza energetica per evitare problemi di conformità futura e valorizzare il proprio investimento.

Riqualificare oggi per un domani più sostenibile

Adeguarsi alla Direttiva Europea "Case Green" non è solo una necessità normativa, ma una vera opportunità per migliorare la qualità degli edifici, ridurre i consumi e contribuire attivamente alla lotta contro il cambiamento climatico. Investire nella riqualificazione energetica degli immobili significa ottenere vantaggi concreti, sia in termini di risparmio economico che di benessere abitativo.

Se stai pensando di ristrutturare il tuo immobile per renderlo più efficiente e valorizzarlo nel tempo, affidati a professionisti specializzati in ristrutturazioni chiavi in mano. Con il giusto supporto, potrai pianificare gli interventi in modo strategico, usufruire delle agevolazioni disponibili e trasformare la tua casa in un edificio all’avanguardia, in linea con le nuove normative europee.

Articoli correlati

Nessun articolo correlato trovato.